Giorno 1: TOLIARY > ANAKAO (Barca)
Incontro con l’accompagnatore a Toliary in mattinata, poi, trasferimento in auto dalla città o dall’aeroporto al porto di Toliary; imbarco verso Anakao con arrivo in circa ore 1.30; si arriverà nel sorprendente sito di Anakao che è il più famoso villaggio di pescatori Vezo della regione; è molto popolare tra i visitatori per i suoi ritorni di pesca e le sue possibilità di escursioni, snorkeling o immersioni in piroga tradizionale; pranzo in hotel; pomeriggio a disposizione per bagni sulla bellissima spiaggia corallina; in serata, cena e pernottamento presso l’hotel Lalandaka (Ecolodge) o similare.
Giorno 2: ANAKAO: escursione alle isole di Nosy Ve e Nosy Satrana
Prima colazione in hotel; partenza per l’escursione all’isola corallina di Nosy Ve; 2 ore dedicate all’esplorazione dell’isola dove nidificano rari uccelli e snorkeling per ammirare i pesci colorati; al termine, trasferimento in barca per Nosy Satrana, un’escursione da non dimenticare, arrivo nel sito eccezionale in circa 10’ di traversata; è di una bellezza spettacolare; disabitato e molto selvaggio, un luogo tranquillo dove godersi la sua piscina naturale sulla sabbia corallina; possibilità di fare snorkeling; l’isola è molto vicina alla costa, durante l’alta marea vengono le mandrie di zebù a cercare il cibo; infatti Nosy Satrana è collegata alla terraferma da un banco di sabbia poco profondo; non dimenticare di portare acqua, cappello, crema solare e sandali, il luogo ha piccole rocce; pranzo picnic durante l’escursione; in tempo utile, si torna in barca verso Anakao; in serata, cena e pernottamento in hotel.
Giorno 3: ANAKAO > ITAMPOLO (130km – circa 4 ore)
Prima colazione; mattinata dedicata alla visita del Parco Nazionale di Tsimanampesotse; il parco offre un’eccezionale diversità di flora e fauna endemica; ci sono 72 specie di uccelli: inseparabili dalla testa grigia, folaghe crestate, drongo del Madagascar, pappagalli, falchi di Newton, ecc.; il parco ospita anche molti lemuri come il maki dalla coda ad anelli; si possono osservare anche tartarughe e rettili; è anche il nido dei fenicotteri; pranzo dopo la visita; quindi proseguimento per Itampolo; all’arrivo, cena e pernottamento presso il Sud Sud Hotel (Ecolodge) o similare.
Giorno 4: ITAMPOLO > LAVANONO (195 km – circa 6 ore)
Prima colazione in hotel; mattinata dedicata a bagni e relax sull’infinita spiaggia di Itampolo, una delle più belle del sud del Madagascar; dopo il pranzo, partenza in auto sulla pista lungo la costa attraverso la boscaglia spinosa formata da piante endemiche, didieracee, agavi e cactus osservabili solo in queste regioni; si potranno anche avvistare le bellissime tartarughe radiate e le tipiche costruzioni funerarie delle tribù Mahafaly, decorate con motivi colorati; si raggiungerà poi Androka, il limite meridionale della grande barriera corallina del Madagascar; si passa poi sul letto sabbioso dei fiumi Linta e Menarandra; quindi la pista a tratti costeggia il mare o piega verso l’interno, salendo sull’altopiano pietroso per terminare con una spettacolare discesa verso la costa che si raggiungerà al villaggio costiero di Lavanono; il sito di Lavanono è particolarmente interessante anche perché offre la possibilità di ammirare i famosi “chevron”, alte colline che caratterizzano la baia prospiciente di Ampalaza, formatesi, secondo gli scienziati, solo poche migliaia di anni fa a causa di uno tsunami seguito alla caduta di un meteorite che formò il Burkle Crater nell’Oceano Indiano; all’arrivo, sistemazione al Lavanono Lodge (Ecolodge) o similare, molto semplice ma curato, dotato di bungalow con bagno privato; in serata, cena e pernottamento in hotel.
Giorno 5: LAVANONO > RISERVA BERENTY (190 km – circa 6 ore)
Dopo la prima colazione, proseguimento del viaggio a bordo dei fuoristrada lungo le piste che corrono parallele alla costa fino a giungere al Capo Vohimena (Cap Sainte Marie), il punto più meridionale del Madagascar, sede di un Parco Nazionale di grande fascino, dove le alte scogliere sono battute dai venti oceanici che costringono la vegetazione a dimensioni ridottissime, tanto da creare l’impressione di trovarsi in un autentico giardino bonsai; proseguimento verso la costa fino al sito di Betanty (Faux Cap), che un tempo ospitava l’uccello gigante del Madagascar, l’Aepyornis, di cui si possono ancora trovare parti di uova fossilizzate nella sabbia, lungo le piste che attraversano paesaggi aridi; si attraverseranno quindi sterminate piantagioni di agavi ad Amboasary prima di giungere alla riserva di Berenty; pranzo picnic durante il tragitto; arrivo a Berenty in fine della giornata; sistemazione presso il Berenty Lodge, che ospita anche il museo Arembelo, dedicato alla civiltà Antandroy, una delle più caratteristiche dell’intero Madagascar; al calar del sole se il tempo lo consente, escursioni nella riserva per osservare lemuri ed altri animali notturni; cena e pernottamento al lodge.
Giorno 6: RISERVA BERENTY > TAOLAGNARO (80 km – circa 3 ore)
Prima colazione in hotel; intera mattinata dedicata alle escursioni nella riserva dove s’incontrano tantissimi lemuri delle specie Catta, Sifaka e Fulvus Rufus; pranzo al lodge quindi proseguimento lungo la strada che conduce attraverso i paesaggi aridi dell’Androy, la Terra delle Spine, dove si potrà ammirare la fantastica Foresta Spinosa, prodigio vegetale unico al mondo; piú avanti si osserveranno le foreste tropicali ove spicca la tipica Palma Triedra (Neodypsis Decarii) che vive solo in questa porzione del sud malgascio; infine si attraversa una regione lussureggiante di vegetazione tropicale, abitata dall’etnia Antanosy, che usa erigere menhir votivi in commemorazione dei defunti, prima di giungere a Taolagnaro, cittadina posta all’estremo sud- est del Madagascar, ultimo insediamento prima delle vastità dell’oceano Indiano; sistemazione all’hotel Croix du Sud(3*) o similare; in serata, cena e pernottamento in hotel.
Giorno 7: TAOLAGNARO
Prima colazione in hotel; partenza per la visita della riserva di Nahampoana; un magnifico giardino tropicale che ospita molte piante endemiche, tra cui didieracee, che sono alberi a forma di cactus, diverse specie di lemuri, tartarughe, camaleonti e coccodrilli; pranzo al ristorante; nel pomeriggio, ritorno a Taolagnaro e visita della città, che ha conservato le vestigia del suo passato; Taolagnaro offre alcuni dei paesaggi più spettacolari del Madagascar; scoprirete molti siti storici dell’epoca coloniale; non dimenticate di rilassarvi sulla spiaggia di Libanona, a 10 minuti dal centro, con la sua sabbia bianca e le sue viste pittoresche, soprattut to al tramonto; rientro in hotel nel tardo pomeriggio; cena e pernottamento.
Giorno 8: TAOLAGNARO > ANTANANARIVO (Volo interno)
Prima colazione in hotel; in tempo utile, trasferimento in aeroporto. L’itinerario può essere fatto anche in senso contrario con qualche modifica ma senza compromettere il tragitto, le tappe e le visite previste.
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